Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.
La Cassazione respinge con una sentenza di non luogo a procedere il ricorso proposto dai genitori di una ragazza, accusati di omicidio colposo nei confronti della figlia per averle impedito l’accesso a terapia standard contro la malattia di cui soffriva.
La Corte di Cassazione ha stabilito nella sentenza n. 5892/2019 che, qualora gli imputati siano assolti dall’imputazione penale poiché si rileva in giudizio solo una colpa lieve, l’assoluzione si estende anche agli effetti civili.
La Corte di appello, in data 19 dicembre 2018, accoglie la domanda della richiedente desiderosa di ricorrere alla pratica della maternità surrogata in California utilizzando (anche) gli ovuli di una donatrice.
La Court of Appeal rigetta l’appello proposto da un uomo contro la sentenza di primo grado che
aveva escluso la responsabilità della clinica a fronte di una falsificazione da parte della coniuge
della firma nel documento per il consenso allo scongelamento di embrioni crioconservati.
Una corte di primo grado in Texas ha dichiarato incostituzionale il c.d. Affordable Care Act, una legge che rende obbligatorio essere in possesso di un’assicurazione sanitaria.
La Court of Appeal (England and Wales), in data 7 dicembre 2018, respinge il ricorso di un migrante irregolare affetto da malattia renale allo stadio terminale a cui era stato negato il trapianto d’organi dal National Health Service.
La Supreme Court ha rigettato la richiesta di appello di Noel Conway avverso la precedente sentenza della Court of Appeal, la quale negava a quest’ultimo la possibilità di accedere al suicidio assistito.
La Corte di giustizia dell'UE ha stabilito che è possibile il rimborso di Avastin, per impieghi off-label, a carico del SSN a condizione che vengano rispettate determinate condizioni.
La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della legge della Regione Molise 24 ottobre 2017, n. 16, Disposizioni regionali in materia di disturbi dello spettro autistico e disturbi pervasivi dello sviluppo.
Un farmaco generico può essere inserito nella classe A, purché sia offerto un prezzo conveniente, inferiore almeno del 20% rispetto al prezzo del farmaco originator.